venerdì 27 maggio 2016

Recensione: 'Dopo di te' di Jojo Moyes



Oggi sono qui a parlarvi di un libro che è stato un ATTESISSIMO sequel ma che, a paragone del suo predecessore, ha un po' deluso molti lettori! Sto parlando di 'Dopo di te' di Jojo Moyes.




TITOLO: Dopo di te
AUTORE: Jojo Moyes
EDITORE: Mondadori
ISBN: 9788804660583
FORMATO: Copertina rigida
PREZZO: € 18,00

TRAMA: Quando finisce una storia, ne inizia un'altra. Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama? Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina?
Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata.
È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l'hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita.
A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare.
Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com'è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.

Ho aspettato l'uscita di questo libro con un misto di ansia e timore. Poi mia sorella me l'ha regalato pochi giorni dopo l'uscita e, appena terminato di leggere il libro che avevo in lettura, ho affrontato questa storia. Devo dire che non è stata una totale delusione. 

 
Dunque: la storia si apre con Lou che, dopo aver viaggiato per un po', si ritrova a Londra, in questo appartamento acquistato con i soldi di Will. Come nei più scontati cliché la sua vita è abbastanza un fallimento: un lavoro che non le piace, rapporti umani inesistenti e il tutto che viene 'sfogato' nell'alcool. Per la serie ‪#‎MaiUnaGioia‬ ecco che, una sera, mentre si trova sul terrazzo del suo appartamento, un po' a causa dell'alcool e un po' per un improvviso spavento, precipita dall'edificio (ovviamente salvandosi). Grazie a questo incidente lei recupera il rapporto con la sua famiglia e conosce l'uomo che l'aiuterà a 'lasciarsi' Will alle spalle. Ma la vera 'bomba' di questo libro è la presenza di Lily: ragazzina adolescente che si presenta una notte dietro la porta dell'appartamento di Louisa e dichiara di essere..... LA FIGLIA DI WILL. Figlia che lui non sapeva di avere. Figlia che scopre questo padre solo perché, ascoltando la notizia del suo suicidio, la madre di Lily si fa prendere da una mezza crisi. La mia faccia, a quel punto, era tipo così: o.O ma.. WTF?!? Seriamente! Sta di fatto che la nostra Lou, con il suo indomabile spirito da crocerossina, decide di farsi carico delle sorti di questa ragazza molto problematica. Non voglio tediarvi oltre. Sta di fatto che, a parte un punto in cui Sam (l'uomo che lei ha conosciuto e di cui si è innamorata) ha corso il rischio di fare una brutta fine (e l'avrebbe fatta anche il libro se lui fosse morto), alla fine tutto è bene ciò che finisce bene. Alla fine il tutto non è che un grande ambaradan in funzione ad una rinascita emotiva e psicologica della protagonista. Perché si sa che, quando una persona che abbiamo amato ci lascia, andare avanti è faticoso e ci sembra davvero impossibile. C'è una citazione, a tal proposito, che mi ha molto colpito: "Ed è naturale che, per quanto in un primo tempo ci possa sembrare impossibile, ciascuno di noi arriva ad un punto in cui riesce a gioire del fatto che le persone di cui abbiamo parlato, per cui abbiamo pianto e sofferto, erano qui che camminavano in mezzo a noi, e del fatto che, in qualunque momento ci siano state strappate, dopo sei mesi o sessant'anni, siamo stati comunque fortunati ad averle."
Beh, direi che a sto giro ho scritto anche troppo. Concludo dicendo che inizialmente il tutto mi è sembrato un po' una forzatura. Poi però mi sono immedesimata nel dolore di Lou e nel suo aggrapparsi al ricordo di Will e a questa figlia nella speranza che, quello che non aveva potuto fare per lui, lo avrebbe potuto fare per lei. Nonostante questo il mio cuore rimane irrimediabilmente ancorato al primo volume 'Io prima di te'. Spero che l'autrice concluda qui la storia di Louisa Clark perché, ulteriori 'avventure', rovinerebbero (a mio parere) la poesia e la bellezza che c'è stata trasmessa fino ad ora.

VOTO: 3.5/5

Qualcuno di voi l'ha letto? Se vi va lasciatemi un commentino con il vostro parere! Io, intanto, vi lascio con questa bellissima fan art scovata su Google in attesa di settembre e dell'attesissimo film 'Io prima di te' con Emilia Clark e Sam Claflin nei panni di Lou e Will, diretto da Thea Sharrock. 

Alla prossima recensione!


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